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Evelina Giordano

Alla scoperta di Porto Cesareo, una gemma naturale ricca di storia e bellezza

La Puglia incanta, conquista, non ti sazia mai. Chi decide di visitarla rimane affascinato e incuriosito da questa terra antica fatta di storia, di arte e di tradizioni millenarie che rendono sempre vivi e accattivanti i suoi borghi medievali. Un luogo di insospettabile bellezza è sicuramente Porto Cesareo, località turistica dal clima mite situata sulla costa ionica della Puglia, in provincia di Lecce, con le sue spiagge paradisiache, dune naturali e meravigliosi fondali ricchi di reperti archeologici.

Dalle origini preistoriche fu fondata presumibilmente da un popolo di pescatori di Saseno, una piccola isoletta dell’Albania, a cui seguirono Micenei e Messapi che arricchirono il centro di preziosi manufatti. In epoca romana era conosciuta come “Portus Sasinae” come testimoniato dalla presenza di numerosi ritrovamenti, tra cui numerose anfore e colonne monolitiche di marmo. Risulta essere stata distrutta tra il 200 e 300 d.C. da assalti e piraterie varie, anche della vicina Gallipoli. Solo verso l’anno Mille, con l’arrivo dei monaci dell’ordine basiliano, si riscontra la sua rinascita e la costruzione di un'Abbazia abitata fino al XV sec. circa. Tra il 1555 e il 1600, il piccolo nucleo si espanse grazie al porto commerciale, epoca che vide la costruzione della “Torre Cesarea”, di 16 mt., ancora esistente nel centro abitato e ben visibile anche a distanza di km. dalle imbarcazioni che transitano al largo. Con l’abolizione del feudalesimo, si trasformò in un primo nucleo di pescatori che si spartirono il territorio. Agli inizi del ‘900, a seguito di importanti interventi di bonifica del territorio, cominciò ad assumere grande rilevanza come porto, cresciuto notevolmente negli ultimi decenni anche come insediamento turistico.

La natura è la grande ricchezza di questo luogo, che oggi gode di oltre 32.km di costa, alternata a spiagge bianche e dune medio alte. Il territorio comprende la riserva naturale regionale “Palude del Conte”, un bellissimo esempio di macchia mediterranea che delimita la zona marittima e l’Area Marina Protetta. Nell’area marina si trova la cosiddetta ‘prateria sommersa’ di Fanerogame, una rarità biologica che offre ossigeno e nutrimento a numerosi organismi marini, a cui si contrappongono forme del coralligeno che prediligono i fondali rocciosi. Nell’assoluto rispetto dei luoghi, è possibile fare immersioni e godere della vista di scenari meravigliosi, stupendi e intatti fondali abitati da pesci variopinti e da affascinanti tartarughe.

Grandi e lunghissime spiagge, attrezzate o libere, e costa caratterizzata dalla presenza di numerose isole tra le quali riveste particolare importanza l’Isola Grande, detta anche “Isola dei Conigli” per la presenza di numerosi conigli allo stato brado e particolare per la sua fitta vegetazione.

Oltre a Torre Cesarea, simbolo della cittadina, altre torri storiche di avvistamento popolano la costa, tra cui Torre Chianca e Torre Lapillo, costruite nel XVI per la difesa dalle continue e pericolose incursioni di Saraceni che attaccavano un po' tutta la penisola salentina.

La conoscenza delle bellezze naturali di questo angolo di Mediterraneo è possibile approfondirla visitando il Museo di Storia Naturale Marina e della Pesca, ricco di un patrimonio espositivo composto da specie rare di flora e fauna che comprendono oltre 900 esemplari, meta culturale ed ambientale indiscussa di migliaia di visitatori, grandi e piccini. Il Museo, gestito dall’Università del Salento, ha sede vicino al Municipio di Porto Cesareo ed è arricchito da una vasta biblioteca, da un archivio storico e una sala multimediale. Dopo una giornata passata in una delle varie spiagge e goduto di un mare cristallino, si consiglia di visitare l’accogliente e vivace borgo antico, dove è possibile noleggiare biciclette, tandem e risciò.

Partendo dal lungomare, si arriva alle stradine strette del centro storico caratterizzate da casette bianche e antiche costruzioni, negozietti artigianali e ristorantini dove poter gustare le tipiche specialità salentine, soprattutto a base di pesce, e trascorrere piacevoli serate. Nel periodo estivo, per allietare i turisti, vengono organizzate sagre oltre alle celebrazioni in onore di Santa Cesaria, Patrona della città, nel mese di agosto quando vicino al porto il mare si riempie di barche ornate da fiori e torce accese.

Proprio di fronte alla Torre Cesarea si trova la Chiesa della Madonna del Perpetuo Soccorso, dai tipici colori mediterranei. Al suo interno ospita due statue in cartapesta, una dedicata a Santa Cesarea e l’altra alla Madonna del Perpetuo Soccorso. Accanto all’edificio religioso si erge una piccola Cappella, realizzata tra il 1639 e il 1640, per volere del vescovo di Nardò, Michele Mautone. Tappe da non perdere nei dintorni sono la cittadina di Leverano e la visita al Centro Culturale Casa dell’Olivo, proseguendo poi per Copertino dove visitare il Castello e i luoghi che hanno visto protagonista San Giuseppe da Copertino, come la casa paterna, il Santuario e la Stalletta.


Porto Cesareo vi attende per una imperdibile vacanza!


Evelina Giordano

Giornalista/Pubblicista

Blog “Ovunque Puglia”


Pubblicato da "Ovunque Puglia" di Evelina Giordano, su il Quotidiano on line“Pugliain.net" in data sabato 13 maggio 2023




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