Brindisi di Montagna è un affascinante borgo medioevale della provincia di Potenza, immerso nelle colline e montagne della Basilicata. Luogo ideale per gli amanti della natura e dei panorami rurali, dall’atmosfera tranquilla e suggestiva, che incanta.
È un territorio ricco di storia, natura e archeologia, dove sono state rinvenute tracce di insediamenti abitativi risalenti al III sec. a.C. e al X sec. d.C. (epoca bizantina), i cui interessanti reperti storici sono esposti nel Museo archeologico nazionale della Basilicata, allestito nello storico Palazzo Loffredo, nel centro storico di Potenza.
Il museo è stato inaugurato nel 2005 ed è dedicato a “Dinu Adameșteanu”, archeologo rumeno, primo soprintendente della Basilicata. Nonostante si tratti di un piccolo centro, la parte più antica del borgo di Brindisi di Montagna racchiude importanti esempi di architettura medioevale.
Il centro storico, dall’autentica atmosfera, è caratterizzato da stretti vicoli in pietra, edifici tradizionali ben conservati e una piazza principale, Vittorio Emanuele, che è il cuore del borgo. In primo luogo, affascina il medioevale Castello Fittipaldi che, dall’alto della sua rupe, domina l’alta Valle del Basento e il borgo di Brindisi Montagna.
Tale fortezza, tra il 1200 e il 1300 faceva parte della rete di castelli voluti da Federico II di Svevia, ma edificato dai Normanni. In seguito, si trasformò in dimora stagionale di importanti famiglie nobili. Parte della struttura è crollata in seguito al terremoto del 1694 ma, a seguito di lavori di restauro, oggi è stato recuperato ed è possibile visitarlo. Insieme ad interessanti edifici storici, un importante patrimonio culturale è rappresentato dalle Chiese.
È da ammirare la Chiesa Madre, intitolata a San Nicola di Bari, risalente al 1627, che custodisce statue e tele di pregevole valore artistico del celebre pittore lucano Giovanni De Gregorio, detto Il Pietrafesa. Interessante è il portico di legno, che richiama quello delle prime chiese romane. Da visitare anche la Chiesa della Madonna delle Grazie, del 1595, soprattutto per l’immagine della Vergine che nutre il bambino che, in realtà, pare sia una copia, realizzata in seguito al furto dell’originale. In Via Vittorio Veneto è ubicato il Municipio, che conserva nelle sue stanze dipinti ad olio di Donato Allegretti, artista nato a Brindisi di Montagna, e di altri pittori lucani. Nel periodo primaverile-estivo il visitatore può immergersi tra le bellezze dell’incantevole scenario della Foresta Grancia dove, natura, cultura e storia si fondono.
Si tratta di una grande area boschiva, al cui interno sorge il primo Parco rurale e ambientale d’Italia, dove è possibile fare lunghe passeggiate all’aria aperta, oppure assistere a spettacoli di burattini o di falconeria. Sono previsti anche itinerari alla scoperta di fattorie didattiche e di antiche botteghe artigiane, laboratori di antichi mestieri che fanno rivivere un lontano passato pur sempre molto affascinante.
Nella Foresta della Grancia è presente un complesso monastico denominato “Grancia di San Demetrio”, donata dai Sanseverino ai monaci della Certosa di Padula. All’interno del complesso spicca la piccola Chiesa di San Lorenzo Martire, che conserva affreschi e un antico trittico ligneo. Un evento, che non smette mai di stupire lo spettatore, è la rappresentazione storica della “Storia Bandita”, ambientata nello storico Parco rurale.
Uno straordinario esempio di teatro popolare con protagonisti figuranti volontari delle popolazioni locali, che raccontano la storia del brigantaggio del periodo rinascimentale, resa altamente suggestiva dallo scenario boschivo, con effetti speciale e sotto lo sguardo lucente della luna. Nel mese di ottobre il borgo di Brindisi Montagna torna a vivere l'atmosfera del Medioevo con le “Giornate Medioevali, evento organizzato dal Comune.
Tra storia, cultura, tradizioni e tanto divertimento, i vicoli del borgo e le piazzette si immergono in un appuntamento consolidato e coinvolgente con il passato. Il castello è al centro delle rievocazioni storiche e di una serie di eventi che trasformeranno il borgo in un autentico villaggio medievale. Le Giornate Medioevali non sono solo un evento culturale, ma anche un'importante opportunità di crescita turistica ed economica per il borgo, poiché offrono una vasta gamma di attività, tra cui visite guidate al Castello Fittipaldi-Antinori, esibizioni teatrali, sfilate medievali, dimostrazioni di tiro con l’arco, laboratori didattici, concerti, e spettacoli di danza, oltre a mercatini con degustazione di prodotti locali. Nel borgo di Brindisi di Montagna si mangia molto bene. Piatti semplici ma dagli antichi sapori, realizzati secondo ricette tradizionali della vocazione contadina lucana.
A fare da padrone solo le produzioni genuine e prelibati di formaggi, tra cui merita un’attenzione particolare il pecorino, oltre di ottimi salumi. A Brindisi di Montagna, come per tradizione molto diffusa in tutta la Basilicata, si produce dell’eccellente miele, di diverse tipologie, e anche prodotti gustosi come noci, mandorle o nocciole, immerse in un sofisticato barattolo di miele d’acacia.
Evelina Giordano
Giornalista/Pubblicista n.13138/2009
Cell. 328 6155042
Blog “Ovunque Puglia e Basilicata"