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Evelina Giordano

Mare sempre più blu:"Castro", che meraviglia!


L’estate è arrivata e la Puglia è pronta ad offrire quanto di meglio si possa immaginare per soddisfare desideri e gusti diversi. Un borgo dal fascino medioevale, che accoglie ogni anno visitatori provenienti non solo dall’Italia, ma anche dall’estero, è Castro in provincia di Lecce, posto su un promontorio lungo le Serre Salentine con affaccio sulla splendida “Baia di Castro”. Località bagnata dal Mare Adriatico, occupa una posizione strategica, a metà strada tra le famose Otranto e Santa Maria di Leuca, più volte fregiata della “Bandiera Blu” per sostenibilità ambientale e sociale ed eccellenza delle acque di balneazione. Castro è un territorio frequentato già in epoca preistorica, come testimoniato da diversi ritrovamenti nelle grotte, graffiti, scheletri umani e strumenti in pietra, e il primo centro urbano si riscontra intorno al XVII sec. a.C., epoca messapica seguita dagli antichi greci. In età romana era una colonia denominata “Castrum Minervae” e il poeta Virgilio la menziona come approdo di Enea, figlio di Venere e del pastore Anchise, in fuga da Troia. Successivamente subì le diverse dominazioni bizantine, normanne, sveve e arabe di cui, ancora oggi, conserva preziose testimonianze. La cittadina odierna è suddivisa in due parti, Castro Marinae Castro Superiore. Castro Marina è la parte bagnata dal mare, molto frequentata in estate dai turisti. Qui si trova anche il porto e le particolari grotticelle scavate dai pescatori ed utilizzate come magazzini. Castro Superiore è la zona storica che racchiude le maggiori testimonianze di interesse culturale ed artistico, attorniata da antiche mura per circa due km. che portano al bellissimo Castello Aragonese.

L’imponente fortezza, di importanza nazionale, risulta essere stata realizzata nel XII sec. sulle rovine di un edificio bizantino, e più volte rimaneggiata nei secoli successivi. E’ possibile visitare il Museo Archeologico "Antonio Lazzari", sito nel torrione di levante del Castello, al cui interno sono custoditi reperti archeologici provenienti dagli scavi effettuati in varie località del centro storico. In Piazza Vittoria, si trova la Cattedrale edificata sulle rovine di un tempio greco, dedicata a Maria Santissima Annunziata, anch’essa più volte soggetta a modifiche. Dall’aspetto imponente, evidenzia il classico stile romanico pugliese, a forma di croce latina, con all’interno un altare barocco, una cripta del X sec. e un rosone barocco su portone di entrata. A poca distanza si incontra il Palazzo Vescovile di colore chiaro, antica residenza dei vescovi di Castro, simbolo della religiosità nella storia della cittadina. Attualmente è di proprietà della Curia Arcivescovile di Otranto ed è utilizzata per attività e manifestazioni in generale culturali.

Castro è nota per la sua bellezza paesaggistica, contornata da un mare incantevole e una vegetazione rigogliosa, che rendono l’atmosfera magica. Una grande meraviglia per i turisti è il “Bosco delle Querce”. Non è un semplice bosco, ma un enorme parco delimitato da muretti, ricco di alberi di leccio e con un sottobosco sempre verde e fitto. Comprende anche delle aree di sosta e dei percorsi ben segnalati per chi ama camminare nella natura e godere della presenza di una particolare fauna. Castro è diventata famosa, dal punto di vista turistico, per le sue meravigliose coste frastagliate e per il mare dai colori che vanno dall’azzurro intenso alle sfumature di verde brillante.

L’acqua limpida permette immersioni sott’acqua, esperienze uniche per la varietà di pesci presenti in questa laguna di mare che porta nelle suggestive grotte carsiche della Zinzulusa e Palombara.

La Grotta Zinzulusa è tra le grotte più affascinanti del Salento, dalle particolari stalattiti che ricordano gli “zinzuli “che, nel dialetto locale non sono altro che stracci appesi nel soffitto. La Grotta Palombara prende il nome dal termine dialettale “Palummi”, Colombi, in quanto all’interno di essa sostano numerose colonie di uccelli. Stupisce il colore del mare che, in particolari condizioni di luce, assume nella grotta un colore verde smeraldo intenso. La Grotta Azzurra è raggiungibile esclusivamente dal mare, a differenza delle prime due visitabili anche a piedi o in barca. La maggior parte degli stabilimenti balneari lungo il litorale di Castro, che si estende per circa 4 km., offrono noleggio di lettini, ombrelloni e tutti i servizi necessari.

Il Porto di Castro si apre all’interno di un’ampia baia ed è naturalmente profondo, quindi adatto ai grandi mercantili. Si distingue dal Porto Vecchio molto amato per la sua tranquillità. Passeggiando nei paraggi tra canoe, barche a remi e lampare, non è difficile incontrare donne che, per amore delle tradizioni e dei propri familiari, riparano le reti necessarie per affrontare il mare. Castro, è una cittadina che, soprattutto d’estate, è in grado di offrire numerose opportunità di divertimento. I locali serali sono in pieno centro, su terrazze in prossimità delle spiagge, e si presentano eleganti e tranquilli con l’organizzazione di eventi musicali dal vivo.


Evelina Giordano Giornalista/Pubblicista

Blog “Ovunque Puglia”www.ovunquepuglia.com


Articolo pubblicato da "Ovunque Puglia", di Evelina Giordano, su il Quotidiano “L’Edicola del Sud” – di Puglia e Basilicata, in data lunedì 3 luglio 2023, nella sezione LA PUGLIA TUTTA PER TE.






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