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Evelina Giordano

"Maruggio", il borgo con le spiagge più belle del Salento


Settembre è sicuramente il mese più bello per viaggiare, siamo ancora in estate e i borghi costieri pugliesi hanno tanto da offrire. Lungo la costa jonico salentina, annoverato tra i “Borghi più belli d'Italia” e facente parte dell’Unione di Comuni Terre del Mare e del Sole, incontriamo Maruggio un piccolo centro situato in una vallata ai piedi delle Murge Tarantine, circondato da una rigogliosa campagna ricca di ulivi secolari. L’antico borgo vanta un passato ricco di storia. Vari rinvenimenti archeologici sparsi un po’ in tutto il territorio comunale attestano frequentazione umana dell’area già dallepoca neolitica. In particolare, il territorio fu abitato dalla popolazione indigena dei Messapi. In epoche più recenti, numerose testimonianze riportano alla presenza sul territorio dei Templari a cui si deve il merito di aver provveduto al prosciugamento dei terreni paludosi circostanti e all’avvio delle attività di estrazione del sale dagli stagni lungo la costa.

Nel XVI sec. ebbe inizio per Maruggio un lungo periodo di ricchezza e tranquillità, con il governo dei Cavalieri di Malta che durò ininterrottamente dal 1317 al 1819. Contribuirono alla crescita e allo sviluppo del paese, in primo luogo all’edificazione delle mura di cinta per proteggere gli abitanti dagli attacchi pirateschi turchi.


Il centro storico, soprannominato dagli abitanti “Terra Murata”, è ricco di viuzze strette e contorte lungo le quali si ergono eleganti palazzi caratterizzati da balconate rinascimentali e logge di gusto barocco, monumenti degni di nota e antiche chiese di particolare bellezza. Si distingue il Palazzo dei Commendatori, denominato anche Castello dei Cavalieri di Malta, costruito per volere degli stessi intorno al 1368. Sottoposto negli anni a diversi rimaneggiamenti, il Castello si affaccia sulla piazza principale di Maruggio, Piazza del Popolo, ma la sua entrata principale e su via Umberto I.

Il Castello si sviluppa su due piani, al primo piano ci sono stanze private e al piano terra frantoi e magazzini. Da sempre, riferimento dei cittadini è la “Torre dell'Orologio” edificata nel 1855. Dopo la fine delle guerre mondiali è stato adibito a monumento ai caduti di cui riporta impressa la lista. Si consiglia di visitare la possente Chiesa Matrice, in stile romanico pugliese, dedicata alla Vergine Maria, uno dei principali luoghi di interesse presenti nel piccolo e caratteristico centro di Maruggio.

Costruita nel 1400 dai Cavalieri di Malta sui resti di un’antica chiesa bizantina, ha subito diverse fasi di modifiche e restauri nel corso del ‘900.


Da vedere anche la Chiesa di San Giovanni Battista Fuori le Mura edificata intorno alla fine del XV sec. e la Chiesa di Sant’Eligio, eretta negli ultimi decenni del XVI sec. dalla confraternita mariana della Santissima Annunziata. Accanto ad essa, collegata dalla facciata, si trova la chiesa dell’Annunziata del XVII sec. Un autentico capolavoro è la cinquecentesca Chiesa di Santa Maria delle Grazie, con annesso l’omonimo Convento, un tempo gestito dai Frati Minori Osservanti, il cui chiostro è un quadriportico con arcate, pilastrini ottagonali e magnifici affreschi. Oggi l’edificio ospita gli uffici del Municipio di Maruggio. Il patrimonio si arricchisce anche della presenza sul territorio di diverse Masserie storiche, Cappelle Votive e maestosi Trulli circondati da muretti a secco. La costa di Maruggio è bagnata dal Mar Ionio ed è prevalentemente sabbiosa e per alcuni tratti anche rocciosa.

La frazione balneare è Campomarino, che sorge intorno all’antica torre costiera Torre delle Moline, quest’ultima costruita nel 1473 con la funzione di avvistamenti di incursioni dal mare. Campomarino è una delle mete più gettonate dai villeggianti, soprattutto nella bella stagione, ben lontana dal concetto di turismo di lusso, ma molto apprezzata da chi sceglie di vivere una vacanza all’insegna della tranquillità e del benessere, dove godere delle splendide spiagge dorate e del mare cristallino dalle mille gradazioni di blu. Inoltre, vanta la presenza di locali e cocktail bar, soprattutto nella zona del porto turistico, dove trascorrere piacevoli serate in compagnia della musica.

Tutta la zona è circondata da natura incontaminata del Parco Naturale delle Dune, sito di forte interesse comunitario che si estende per oltre 40 ettari, caratterizzato da dune sabbiose che raggiungono anche i 12 mt di altezza, ricoperte da vegetazione della macchia mediterranea e da rarità botaniche. Maruggio offre una varietà di festività religiose ed eventi folcloristici e tradizionali, tra sagre e mercatini che la rendono anche dal punto di vista culturale un’interessante meta di vacanza.

I cittadini festeggiano due Santi Patroni: “San Giovanni e San Cristoforo”. In particolare, il culto di San Giovanni Battista fu portato dai Cavalieri di Malta che in primo momento veniva onorato il 24

giugno, ma in relazione al miracolo del Santo, che avrebbe salvato il paese da un forte e violento temporale la festività, con decreto vescovile del 1928, venne trasferita al 13 e 14 luglio. Il culto di San Cristoforo ebbe inizio nei primi del ‘900 e il Santo venne dichiarato Compatrono nel 1962. Non in ultimo il borgo di Maruggio è una destinazione ideale anche per gli amanti del vino, grazie alla presenza di ricchi vigneti e aziende agricole solite nell’organizzare degustazioni e visite nelle cantine.


Evelina Giordano Giornalista/Pubblicista

Blog “Ovunque Puglia”www.ovunquepuglia.com


Articolo pubblicato da "Ovunque Puglia", di Evelina Giordano, su il Quotidiano “L’Edicola del Sud” – di Puglia e Basilicata, in data lunedì 11 settembre 2023, nella sezione LA PUGLIA TUTTA PER TE.





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